I nostri ingredienti
Spezie in cucina? Ecco alcune proprietà
Concentrati naturali di virtù, le spezie danno colore e un sapore unico ed orientale ad ogni preparazione. Scopriamole insieme con le loro ricche proprietà.
Curcuma
La curcuma è una pianta erbacea perenne giallo-ocra appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, la stessa dello zenzero, e ne esistono più di 80 specie. La pianta è originaria dell’India, per questo viene anche denominata “Zafferano delle Indie”.
Il suo uso è praticamente millenario e non solo alimentare. La curcuma, infatti, grazie al suo intenso colore giallo/arancio, è molto usata come colorante naturale, sia nel campo alimentare che in quello tessile.
La polvere che tutti conosciamo si ricava dai rizomi, fusti simili a radici che crescono sottoterra e da cui si sviluppa la pianta.
Le sue proprietà sono molteplici ed è molto utilizzata in cucina per la sua versatilità e per il suo sapore intenso, speziato, quasi piccantino, tanto da utilizzarla spesso nel curry. Altre idee su come utilizzarla in cucina? Per tisane oppure per preparare un risotto o la pasta e provarla in una veste tutta nuova.
Zenzero
Lo zenzero è una pianta erbacea originaria dell’estremo Oriente. L’odore della radice di zenzero è simile a quello del limone, mentre il suo sapore è rinfrescante e pungente. Il suo gusto forte e piccante lo rende un ingrediente ideale d’estate ad esempio abbinato al limone, per un gusto davvero sfizioso.
Lo zenzero ha davvero infinite virtù e innumerevoli sono anche le modalità con cui lo puoi utilizzare in cucina: per farne tisane o infusi, oppure per arricchire il sapore a tè, grattugiato o in polvere per insaporire i tuoi piatti dolci e salati.
Se non vedi l’ora di provare lo zenzero in una veste nuova, ti consigliamo tanti prodotti biologicamente buoni per dare una nota orientale ed un pizzico in più alla tua colazione o merenda.
Curry
Altra spezia dal sapore orientale è il curry. Tipico della cucina indiana ed utilizzato per piatti a base di pollo e riso, il curry è una miscela di spezie macinate ed essiccate.
Il suo odore è piacevolmente aromatico e dal sapore leggermente piccante, insaporendo e dando una nota colorata ad ogni piatto. Se ti stai facendo solleticare dall’idea di provare un piatto con una nota esotica e speziata ci sono molti piatti pronti freschi da provare.
Vuoi sapere l’origine del termine?
La parola curry in India non ha alcun significato: probabilmente il suo nome deriva da una semplificazione inglese del termine hindi turkarri, che indicava uno stufato. Con l’arrivo in Inghilterra dei mercanti delle Compagnie delle Indie, in Occidente era nata la necessità di ricreare quell’insieme di aromi indiani, perché la cucina speziata era diventata consueta. Allora alcuni mercanti olandesi e anglo-indiani iniziarono a vendere un mix chiamato per semplicità curry, che si caratterizzava per un color giallo ocra intenso e un sapore leggermente piccante.
Cumino
Il cumino è una spezia tipica della cucina indiana, messicana e nordafricana, ma le sue origini trovano radici nel bacino Mediterraneo.
I semi di cumino sono piccoli e scuri, molto simili a quelli d’anice o di finocchio. Si caratterizzano per un sapore tra il piccante e l’amaro, mentre il loro odore è penetrante, muschiato, con lievi note balsamiche.
Molte sono le varietà del cumino, così come le sue proprietà. Tra queste spiccano:
– Favorisce la digestione;
– Ha proprietà antiossidanti, favorendo l’equilibrio dell’organismo;
– La presenza di oli essenziali, che stimolano la circolazione.
Qualche piatto da realizzare in cucina? Un esempio potrebbero essere i Burger Melanzane & Miglio, che tra gli ingredienti vantano la curcuma e il cumino, conferendogli l’una una calda personalità e un aroma deciso e penetrante, l’altro un sapore leggermente muschiato e un colore ambrato.